SERIE D: Commento 9^ e 10^ giornata


28/01/2019 - D/A: pareggio tra Fucecchio e Siena Nord, ne approfitta il Montecarlo. D/B: Valdarno non ride, il Margine piange. San Lorenzo e Montecatini si rifanno sotto.

GIRONE A: il Siena Nord di Stefano Temperini è campione d’inverno del gruppo mare grazie al pareggio ottenuto nella supersfida contro l’Atletico Fucecchio a cui non riesce il controsorpasso al giro di boa. Il 3–3 del Palasport Comunale consente ai chiantigiani di mantenere una lunghezza di vantaggio sui biancorossi, benché le reti di Ciulla, Ricci e Pascale avessero inizialmente indirizzato i tre punti verso le Terre ghibelline. L’espulsione di capitan Proto e il raggiungimento del bonus falli è la porta girevole del match che torna in parità grazie alla tripletta su tiro libero di Luigi Zito, il quale però manca la quarta magia che avrebbe mandato in estasi la banda di Giovanneschi. Fiorentini dunque senza vittorie dal 21 dicembre scorso e al secondo pareggio di fila tra le mura amiche, per i biancoverdi ospiti è il terzo segno X in quattro trasferte dall’inizio del torneo. Come dire: bene… ma non benissimo. Il nulla di fatto di Fucecchio rimette dunque il Real Montecarlo in piena corsa per il paradiso: i lucchesi di Valerio Brachini compiono il loro dovere portando via tre punti di platino in quel di Bientina, il 7–1 all’Atletico Sextum nell’anticipo del giovedì porta ancora una volta il timbro d’eccellenza di Najib Debdoubi che segna un poker e raggiunge quota 19 centri stagionali, secondo miglior cannoniere del raggruppamento. Magherini, Bernardi ed El Bouti completano la missione e confermano lo stato di grazia del team rossonero, capace dopo il tracollo di Siena di vincere 4 gare su 5 e portarsi a –2 dalla vetta. Per i nerazzurri di Giovanni Di Libero arriva il sesto k.o. consecutivo, eguagliata la serie negativa della passata stagione quando i pisani rimasero all’asciutto dalla 3° alla 9° giornata, il mezzo sorriso di Zani alla prima rete stagionale è soltanto un palliativo. Gode di ottima salute invece la Scintilla di Luca Pisani che si aggiudica il derby della Torre Pendente con un perentorio 9–5 sul Navacchio Zambra, un exploit che vale ai biancazzurri la quarta piazza al termine del girone d’andata: prestazione da Pallone d’Oro per Milko Salvini, autore di ben 6 reti e nuovo capocannoniere del girone con 24 gol totali; il pivot scuola Vicarello ha raggiunto in sole 9 gare lo stesso bottino conquistato in tutto il campionato precedente. C’è gloria anche per Mion (doppietta) e Cavini, mentre gli ospiti di Mingaroni non riescono a cancellare il tabù–trasferta che persiste da inizio campionato (2 pareggi e 3 sconfitte nelle gare esterne per i biancorossoblu) nonostante il secondo venerdì di fila a segno per Armando Cofrancesco e il doppio sigillo di Sigi Domi. Vittoria casalinga anche per il Cus Pisa di Damiano Monterosso che supera 3–2 l’Argentario Metrostars e agguanta proprio i maremmani in classifica: Buffa, Barbieri e Storaci consentono agli universitari di celebrare il quarto successo stagionale e riportarsi a ridosso della zona playoff, Della Monaca e Stagno non sono sufficienti ai ragazzi di Bausani per evitare il terzo k.o. in quattro uscite lontano dal lido sicuro di Porto Santo Stefano. C’è voluto, infine, un girone intero all’Academy Porcari ma rispettando il detto popolare “meglio tardi che mai” la squadra di Sabato Fasolino sorprende la Toringhese e celebra i primi tre punti assoluti in FIGC proprio nell’ultimo weekend utile prima del ritorno: finisce 8–5 nell’altro anticipo del giovedì sera giocato al Planet Sport di Gossi, un trionfo firmato quattro volte dai fratelli Persiano (tre centri per Gennaro) e due volte dallo stesso allenatore–giocatore il quale va in doppia cifra. Serata da archiviare in fretta per gli arancioneri di Filippo Edi nonostante le doppiette di Orsi e Biancalana, le due vittorie di fila precedenti sembravano aver guarito il paziente capannorese che invece ha avuto una brusca ricaduta. Fortunatamente arriva la sosta, occasione perfetta per leccarsi le ferite e tornare a graffiare.
GIRONE B: manca un solo turno per completare il girone d’andata, ma sarà certamente grande bagarre al ritorno anche nel gruppo terra della Serie D. Il Futsal Valdarno si mette in pole position per il titolo di campione d’inverno nonostante il 4–4 con cui il Comeana Bisenzio ha stoppato i gialloblu. La doppietta di Cobaj, la diciottesima perla di Alfieri e il decimo centro complessivo di Filippi non bastano alla corazzata di Loparco per mantenere un cammino netto lontano da Figline, si ferma così a quattro la striscia di vittorie consecutive esterne. Quarto punto in 120’ invece per la rinata compagine di Antonio Marone che sfiora l’impresa grazie alle reti di Mascalchi, Fani e Pucci (sono 7 i centri in un mese e mezzo per l’ex Futsal Empoli): la classifica resta deficitaria ma la crisi sembra passata e tutt’altri orizzonti si pongono adesso davanti ai biancoverdi di San Piero a Ponti. La località campigiana è fonte di dispiacere invece per il Margine Coperta di Valentino Martone, battuto al “Dino Manetti” da una superlativa Folgor Calenzano: il team di Gesualdi e Palmeri porta a casa un pesantissimo 6–3 che vale il terzo successo interno della stagione e manda i Leoni Alati definitivamente in orbita playoff. Seconda tripletta di fila per l’intramontabile Astorino, primo acuto stagionale per Romio mentre Esposito e Novellino sono gli altri eroi di una serata praticamente perfetta per i colori rossoblu; l’assenza di Marco Bartolini risulta decisiva per i pistoiesi che incassano la seconda batosta consecutiva e scivolano al quarto posto della classifica promozione. Le reti di Mirko Bartolini, Moltoni e Di Maina per poco non riacciuffano i calenzanesi, il crollo avviene nel finale e il tonfo della banda di Massa e Cozzile risulta piuttosto doloroso. Margine a –4 dal primato e scavalcato dunque da San Lorenzo e Montecatini Murialdo, ora seconde e appaiate a quota 17 punti: i mugellani tornano prontamente al successo grazie al 9–3 con cui spazzano via i Giovani Granata e inanellano la terza vittoria consecutiva di fronte al caloroso pubblico amico. Tripletta per Francesco Dallai e ben sei marcatori diversi tra le fila borghigiane, sono ben 12 i calcettisti di coach Cipriani almeno una volta a segno in questo torneo. Unica nota positiva per gli ospiti monsummanesi la doppietta di Manuele Casillo che sale sul podio dei bomber con 14 centri totali, per il resto la formazione di Luca Meccariello resta l’unica della categoria a non aver mai colto un risultato positivo in tutto l’anno sportivo. Pari, patta e tante polemiche invece per il Murialdo di Antonio Mulargia alla sesta partita di fila senza sconfitta: nello scontro diretto con il Vaglia finisce 2–2 per effetto dei gol di Morosi e Fabbri da una parte, Lorenzo Burchietti e Terzo dall’altra. I termali devono però fare i conti con ben tre espulsioni (Marchese, Cioffi, Rozzi) e un finale di gara convulso e a nervi tesi che potrebbe portare in dote pesanti squalifiche dal Giudice Sportivo. Buon punto esterno per i biancoverdi di Andrea Castellani che lasciano immacolato il loro percorso lontano da Pratolino, anche se i mugellani girano a marce più basse rispetto alla prima parte di campionato (4 punti conquistati nelle ultime 4 uscite). Per concludere primo clean–sheet stagionale per la Sorms di Mattia Sardaro che al cospetto della Ponte Buggianese lascia inviolata la propria porta e il proprio terreno di gioco: 5–0 il risultato finale a San Mauro a Signa per effetto delle doppiette di Niculae e Del Vecchio e del secondo centro in campionato di Calero Ventocilla. I viola adesso hanno due sole lunghezze di ritardo dal secondo posto, impensabile per tutti forse anche per loro ad inizio preparazione; disastro assoluto per i torelli di Vito Genna che incassano la sconfitta numero 38 nella loro triennale storia di futsal, le tante assenze tra le fila biancorosse rappresentano tuttavia un’attenuante più che plausibile. Ha riposato il Signa 1914 young.
Sim.Sag.